I cinesi VIP amano il vino italiano, soprattutto quello toscano della costa, e lo scorso anno dei clienti di RCR desideravano ardentemente visitare la tenuta dell’Ornellaia.
Quando più casualità si mettono insieme ci vuole anche una buona dose di fortuna, e la mia fortuna si chiama l’amica Donna del Vino e sommelier Paola Rastelli che mentre io ero in quel di Francoforte per la fiera internazionale Ambiente, mi ha organizzato in quattro e quattr’otto visita e degustazione per i clienti.
Con mia grande gioia ho accompagnato gli illustri ospiti nel fantastico wine tour a Bolgheri.
Una giornata splendida, accolti da Irene, meravigliosa hospitality manager che ci ha guidato alla scoperta dei vigneti storici attorno alla Tenuta e raccontato la filosofia basata sulla qualità e l’assoluta attenzione ai dettagli. La visita è proseguita in cantina dove è evidente il fortissimo legame con l’arte contemporanea che si esprime con il progetto Vendemmia d’Artista, avviato nel 2009 con l’annata 2006 che celebra il carattere esclusivo di ogni nuova annata di Ornellaia: un artista contemporaneo firma un’opera d’arte e una serie di etichette in edizione limitata, traendo ispirazione da una parola scelta dall’enologo che descrive il carattere della nuova annata e le opere dei vari artisti sono dislocate lungo il percorso del tour. Nella barricaia il rovere francese custodisce ed affina i vari vini base che danno vita a Ornellaia e Le Serre Nuove dell’Ornellaia, il secondo vino della Tenuta.
Il percorso è terminato con la degustazione di cinque etichette:
- Poggio alle Gazze dell’Ornellaia 2016, Toscana IGT bianco: 80% Sauvignon Blanc, 10% Viognier, 10% Vermentino. L’annata ha sviluppato ampiezza e maturità con una grande e articolata espressione aromatica. Al naso è un classico Sauvignon maturo, pompelmo, frutto della passione e pesca bianca. In bocca è ricco e ampio con note di frutta gialla matura e miele, con una bella trama acida ben bilanciata. Il finale è lungo con aromi di fiori bianchi e mandorle.
- Le Volte dell’Ornellaia 2016, Toscana IGT Rosso, blend di Merlot, Cabernet Sauvignon e Sangiovese. L’annata rappresenta una delle più pure espressioni di Le Volte dell’Ornellaia, un vino con uno stile di grande eleganza, che unisce un naso di frutti maturi e inebrianti e una bocca generosa con una piacevolissima vibrante acidità.
- Le Serre Nuove dell’Ornellaia 2016, Bolgheri DOC Rosso, 44% Merlot, 26% Cabernet Sauvignon, 18% Petit Verdot, 12% Cabernet Franc. Il “secondo” rosso dell’Ornellaia, coniuga un naso con profumo di frutti rossi maturi e spezie e con una bocca di tannini vellutati con una bella rotondità per una piacevolezza immediata.
- Variazioni in Rosso 2015, Toscana IGT Rosso, un blend che rappresenta l’esperimento dell’enologo e che vari ogni anno, una degustazione riservata agli ospiti dell’azienda, in quest’annata composta da 59% Cabernet Sauvignon, 32% Merlot, 5% Cabernet Franc e 4% Petit Verdot. Grande annata per Bolgheri con il Cabernet Sauvignon che ha raggiunto una delle sue espressioni più nobili, con un bouquet di frutti scuri e legno fine e tannini setosi: caratteristiche che si ritrovano nelle Variazioni in Rosso 2015.
- Ornellaia 2015, Bolgheri Doc superiore rosso, cuvée di 53% Cabernet Sauvignon, 23% Merlot, 17% Cabernet Franc e 7% Petit Verdot. Espressione fedele di un terroir unico in armonia con la natura dal colore intenso èun vino di grande struttura e intensità, al naso è un fruttato maturo e fresco, con note balsamiche e speziate.In bocca è ricco, denso e ampio, con tannini eccezionali, vellutati e raffinatissimi. Finale lungo che si conclude in un crescendo di note balsamiche e speziate.
Che dire? Averne di wine tour cosi tutti i giorni!