Vinitaly 2024 ha chiuso con un bilancio positivo di 97 mila presenze di cui oltre un terzo operatori esteri (in crescita USA, Germania, UK, Cina e Canada), intensificando il percorso di internazionalizzazione.
Come Poggio ai Laghi non esponevamo perché il nostro è un business B2C, io avevo comunque programmato la mia presenza per aggiornamenti, formazione, networking e impegni con l’Associazione delle Donne del Vino: molto positivo anche il mio bilancio tra masterclass, meeting organizzati, proficui incontri casuali e saluti ad amici e colleghi.
Tra le masterclass a cui ho avuto il piacere di partecipare c’è stata quella organizzata dall’Associazione delle Famiglie Storiche e condotta da Othmar Kiem e Simon Staffler di Falstaff dal titolo “Amarone fine and contemporary wine: exploring elegance in 2009 and 2019 vintages”.
Le Famiglie Storiche si collocano soprattutto nella Valpolicella Classica che coincide con la zona a ovest di Verona e in minima parre nella centrale Valpantena e nella Valpolicella orientale.
Solo vitigni autoctoni per l’Amarone: Corvina, Corvinone, Rondinella, Molinara e Oseleta e una tecnica di produzione che consiste nell’appassimento delle uve per almeno 60 giorni.
La masterclass è stata introdotta da un docu-film: un fantastico storytelling sull’Amarone attraverso il racconto diretto di 13 rappresentanti delle 13 famiglie, ognuno con la sua personalità e modalità ma con valori comuni di presentazione dell’amarone come un vino contemporaneo, da degustare quotidianamente, in ogni occasione.
Una vera e propria esperienza di viaggio nell’Amarone e nella Valpolicella, attraverso il confronto tra l’annata 2009, data della nascita dell’Associazione e la 2019, l’annata di amarone corrente.
Allegrini Winery Silvia Allegrini | Begali | Azienda Agricola Brigaldara | Guerrieri Rizzardi | Masi Agricola | Musella | Speri | Sabrina Tedeschi | Tenuta Sant’Antonio | Famiglia Castagnedi | Tommasi Family Estates | Torre D’Orti | Venturini | Zenato Winery
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