Un pomeriggio con Leonardo Manetti, il vignaiolo poeta

Fare vino è poesia: ecco finalmente la visita alla cantina di Leonardo Manetti, il vignaiolo poeta di Greve.

 

 

Un bel pomeriggio di sole e Leonardo ci ha accompagnato a visitare i vigneti nella collina di fronte al paese dove si trova anche la struttura dove sorgerà la nuova cantina.

Un ragazzo dai valori semplici e genuini, schivo, che con grande passione e spirito di sacrificio coltiva dieci ettari da cui ricava Chianti Classico D.O.C.G, I.G.T Toscana, Olio EVO e i giaggioli, l’iris pallida dalle splendide sfumature violette. 

 

 

 

Un’ attivita’ a dimensione familiare quella di Leonardo che segue personalmente tutto il processo dalla raccolta manuale delle uve all’imbottigliamento in bottiglie con etichetta con la piuma che scrive, il logo aziendale simbolo della fusione dell’uomo, della natura e della poesia.

 

 

Il Chianti Classico 2015 che abbiamo degustato è un sangiovese rosso rubino che al naso si presenta con le note floreali di mammole insieme a quelle fruttate delle ciliegie, in bocca ha tannini morbidi e piacevoli.

Un vino piuttosto elegante.

Grazie Leonardo e alla prossima! 

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